Solo a titolo informativo. Non può essere indicato direttamente in questa forma attualmente.
La Società Teosofica è stata fondata nel 1875 a New York da H. P. Blavatsky e H. S. Olcott, e aveva un carattere decisamente occidentale. La pubblicazione “Iside Svelata”, in cui la Blavatsky1Le principali opere di Helena Petrovna Blavatsky sono: Iside Svelata (1877) e La Dottrina Segreta (1887-1897). ha rivelato un gran numero di verità esoteriche, ha un carattere decisamente occidentale. Ma deve essere dichiarato riguardo a questa pubblicazione che spesso presenta le grandi verità di cui parla in maniera distorta o addirittura caricaturale. È simile a un volto di proporzioni armoniche che appaia distorto in uno specchio convesso. Le cose che si dicono in “Iside” sono vere, ma il modo in cui sono dette è una immagine speculare e asimmetrica della verità. Questo perché le verità stesse sono ispirate da i grandi iniziati dell’Occidente, che hanno anche ispirato la saggezza dei Rosacroce. La distorsione è avvenuta a causa del modo inadeguato in cui l’anima di H. P. Blavatsky ha accolto queste verità. Il mondo colto avrebbe dovuto vedere solo in questo fatto l’evidenza di una fonte più alta di ispirazione di queste verità. Perché nessuno di quelli che le hanno tramandate in forma così distorta avrebbe potuto creare stesso queste verità da sé stesso. Siccome gli iniziatori occidentali videro quanto piccola fosse l’opportunità che avevano per consentire alla corrente di saggezza spirituale di fluire nell’umanità attraverso questo mezzo, decisero per il momento di abbandonare gli insegnamenti in questa forma. Ma la porta era stata aperta: l’anima della Blavatsky era stata preparata in modo tale che la saggezza spirituale potesse fluire in essa. Gli Iniziatori Orientali sono stati in grado prevalere su di lei2Cfr. Rudolf Steiner, Il movimento occulto nel secolo diciannovesimo e il mondo della cultura, Editrice Antroposofica, Milano, GA 254. E anche la conferenza del 11 aprile 1912 a Helsinki a un pubblico di russi, La connessione dell’uomo con il mondo degli Esseri Elementari, disponibile in italiano in: Le entità spirituali nel corpi celesti e nel regni della natura, Editrice Antroposofica, Milano, GA 136.. Per cominciare, questi iniziatori orientali avevano le migliori intenzioni. Videro come l’influenza degli anglo-americani stava facendo sterzare l’umanità verso il terribile pericolo di un’immersione completa del pensiero nel materialismo. Essi – questi iniziatori orientali – volevano imprimere la loro forma di conoscenza spirituale, che era stata conservata attraverso i secoli, nel mondo occidentale. Sotto l’influenza di questa corrente, la Società Teosofica assunse il suo carattere orientale, e la stessa influenza è stata l’ispirazione per il “Buddismo Esoterico” di Sinnett3Alfred Percy Sinnet, Buddhismo Esoterico (1883). e la “Dottrina Segreta” della Blavatsky. Ma entrambi divennero ancora una volta distorsioni della verità. Il lavoro di Sinnett distorce l’alto insegnamento dei promotori attraverso un intellettualismo filosofico estraneo e inadeguato, e la “Dottrina Segreta” della Blavatsky fa lo stesso a causa della sua anima caotica.
Il risultato è stato che gli iniziatori, anche quelli orientali, hanno ritirato la loro influenza in misura crescente dalla Società Teosofica ufficiale e quest’ultima è diventato l’arena per tutti i tipi di forze occulte che hanno distorto la grande causa. Ci fu una breve fase, quando Annie Besant4Annie Besant (1847-1933), Presidente della Società teosofica dal 1907 fino alla sua morte. è entrata nella corrente dei promotori attraverso la sua pura e elevata mentalità. Ma questa fase si è conclusa quando Annie Besant si abbandonò all’influenza di alcuni indiani che avevano sviluppato un intellettualismo grottesco, derivato da certi insegnamenti filosofici, in particolare tedeschi, che essi fraintesero. Questa era la situazione quando mi trovai di fronte alla necessità di aderire alla Società Teosofica.5Rudolf Steiner divenne membro della Società Teosofica il 17 gennaio 1902 perché «i leader della Società Teosofica tedesca dell’epoca, mi consigliarono di aderire alla Società – e allo stesso tempo che sarei dovuto diventarne Segretario. Questo creò una situazione per la quale io non aderii ad una società come membro ordinario, ma vi entrai per dare quello che prima non c’era, ciò di cui essa non era precedentemente in possesso. Non avevo mai fatto alcun tentativo di adesione alla Società [Teosofica], ma, mi dissi, se essa mi vuole, può avermi. Mi preoccupai anche – mi riferisco anche a questioni esterne – di liberarmi da tutti i miei incarichi. Poi mi venne inviato l’attestato di adesione e divenni il Segretario della Sezione Tedesca della Società Antroposofica». Berlino 11 dicembre 1911, discorso pensato per essere inserito in Aufbau der Anthroposophischen Bewegung 1902-1913, Vol. I della serie Das lebendige Wesen der Anthroposophie und seine Pflege. In un appunto manoscritto tracciato da Rudolf Steiner per una circolare alle succursali (menzionato nelle lettere del 23 e 28 agosto 1902 a Wilhelm Hübbe-Schleiden, cfr. Lettere II), in occasione della fondazione della Sezione Tedesca, egli dice della sua adesione alla Società: «Per coloro i quali nutrono ancora dubbi se sia giusto o meno aderire alla S. T. o ad un’altra associazione “teosofica”, faccio la seguente osservazione. La prova che noi, come Sezione Tedesca della S. T., accoglieremo qualunque vero teosofo – più o meno coscientemente – voglia aderire, può essere apportata solo dal nostro lavoro futuro. Personalmente so quali forze sono presenti nella S. T. per completare ciò per cui ci stiamo sforzando. Lo so da quando ho aderito alla S. T.…
Le mie ragioni non possono essere fraintese dai teosofi a cui mi rivolgo. Il momento in cui ho aderito alla S. T. è stato la conclusione di anni di sviluppo interiore. Non ho aderito finché non ho saputo che le forze spirituali di cui mi devo servire fossero presenti nella S. T. E da quel punto in poi mi era completamente chiaro che dovevo diventare membro della S. T. Per me non c’era neanche più bisogno di dire che, qualora i membri delle succursali tedesche mi avessero ritenuto degno dell’incarico, non solo l’avrei permesso, ma avrei anche risposto alla chiamata.» Veri iniziatori stavano attorno alla sua culla ed è per questo che è al momento uno strumento della vita spirituale attuale, anche se in conseguenza di eventi accaduti con un certa imperfezione. Il suo continuo sviluppo fruttuoso nei paesi occidentali dipende completamente dalla misura in cui essa si mostra capace di assimilare il principio di iniziazione occidentale tra le sue influenze. Per le iniziazioni orientali deve necessariamente lasciare intatto il Cristo come fattore centrale cosmico dell’evoluzione. Ma senza questo principio il movimento teosofico non avrà un’influenza decisiva sulle culture occidentali, che fanno risalire le proprie origini alla vita di Cristo in Terra. Se prese per conto loro, le rivelazioni dell’iniziazione orientale dovrebbero stare a lato della cultura che vive in Occidente in forma settaristica. Avrebbero potuto sperare di avere successo all’interno dell’evoluzione solo se il principio del cristianesimo fosse stato sradicata dalla cultura occidentale. Ma questo sarebbe lo stesso che sradicare il significato essenziale della Terra, che si trova nel riconoscimento e nella realizzazione delle intenzioni del Cristo vivente. Rivelare questi intenti sotto forma di completa saggezza, bellezza e attività è, tuttavia, l’obiettivo più profondo del Rosacrocianesimo. Per quanto riguarda il valore della sapienza orientale come oggetto di studio, si può solo dire che questo studio è del valore più alto, perché le culture occidentali hanno perso il senso dell’esoterismo, mentre quelle orientali lo hanno conservato. Ma ugualmente si dovrebbe comprendere che l’introduzione di un corretto esoterismo nell’Occidente può essere solo di tipo Rosacruciano – Cristiano, perché quest’ultimo ha generato la vita dell’occidente e perché con la sua perdita l’umanità negherebbe il significato e il destino della Terra.
Il rapporto armonico tra scienza e religione può fiorire solo in questo esoterismo, mentre ogni fusione di conoscenze occidentali con esoterismo orientale è in grado di produrre solo questi ibridi sterili come il “Buddhismo Esoterico” di Sinnett. La via corretta può essere rappresentata schematicamente come:
Il modo scorretto, di cui il “Buddhismo Esoterico” di Sinnett e la “Dottrina Segreta” della Blavatsky sono esempi, sarà rappresentato da:
Note